Il nuovo brevetto di AI di Sony prevede le pressioni del pulsante usando la tecnologia di finger-camera

Autore: Mia Apr 17,2025

Sony ha recentemente presentato un brevetto che potrebbe rivoluzionare il modo in cui l'azienda affronta la latenza nel futuro hardware di gioco. Dubbed WO2025010132, intitolato "Input/Rilascio dell'azione", questo brevetto si concentra sulla minimizzazione dei ritardi tra l'input di un utente e la risposta del gioco, garantendo un'esperienza di gioco più senza soluzione di continuità e reattiva. Questa mossa arriva mentre Sony continua a innovare con tecnologie come PlayStation Spectral Super Resolution (PSSR) introdotto con PlayStation 5 Pro, che aumentano le risoluzioni più piccole a 4K ma può introdurre problemi di latenza, soprattutto se utilizzati insieme a nuove tecnologie grafiche come la generazione di frame.

La latenza è stata una preoccupazione significativa nei giochi, spesso portando a una sensazione meno reattiva nonostante l'aggiunta di cornici extra. Sia AMD che Nvidia hanno tentato di affrontare questo problema con le rispettive tecnologie di riflesso anti-LAG e NVIDIA. L'approccio di Sony, come indicato nel nuovo brevetto, prevede l'uso di un sofisticato modello di AI di apprendimento automatico che prevede il prossimo input che un giocatore farà, unito a sensori esterni come una fotocamera focalizzata sul controller per anticipare le pressioni dei pulsanti.

Questo nuovo brevetto Sony potrebbe essere un punto di svolta per PlayStation. Credito immagine: Sony Interactive Entertainment.

Secondo il brevetto, il sistema di Sony mira a semplificare la "versione a tempo dei comandi utente". La società spiega che "può esserci latenza tra l'azione di input dell'utente e la successiva elaborazione e l'esecuzione del comando del sistema", che può portare a conseguenze ritardate e non intenzionali nel gioco. Per combattere questo, Sony propone di utilizzare l'input della fotocamera come parte del modello di apprendimento automatico per prevedere accuratamente il primo comando utente.

Il brevetto suggerisce anche la possibilità di usare sensori all'interno del controller stesso, potenzialmente sfruttando i pulsanti analogici: una caratteristica Sony ha precedentemente sostenuto. Sebbene sia incerto se questa esatta tecnologia apparirà nella PlayStation 6, il deposito indica l'impegno di Sony a ridurre la latenza senza compromettere la reattività dei giochi, specialmente alla luce delle popolari tecnologie di rendering come FSR 3 e DLSS 3 che possono introdurre la latenza di frame aggiuntiva.

Questa innovazione potrebbe essere in particolare a beneficio di generi come i tiratori di Twitch, in cui framerati elevati e latenza minima sono cruciali per il gioco competitivo. Resta da vedere se questo brevetto si tradurrà in miglioramenti tangibili nel futuro hardware Sony, ma è chiaro che l'azienda sta attivamente alla ricerca di soluzioni per migliorare l'esperienza di gioco.